Vaccino: fa male anche solo parlarne!
Red Ronnie, ha detto la sua sul vaccino: “demenziale vaccinare i bambini”, com’era ovvio che accadesse, si è alzato il gran polverone, immancabile come sempre in questi casi. Red si è trovato al centro del ciclone suo malgrado, del resto l’hanno invitato per sentire il suo parere e questo ha fatto.
Ho visto il video che ha pubblicato e ho l’impressione che sia stata un’imboscata, o almeno qualcosa di molto simile, mi viene in mente un paio di cosette sulle motivazioni eventuali. Una potrebbe essere il calo sensibile delle vaccinazioni, che a detta delle statistiche sarebbero le famiglie benestanti a non vaccinare più i propri figli, complice l’informazione molto più diffusa rispetto a qualche anno fa grazie alla Rete.
Immigrati in prima fila per vaccinarsi
In trasmissione una delle tante statistiche che ci spiattellano ogni giorno come fosse la bibbia, riporta che, i primi vaccinatori sono gli immigrati, e addirittura appena arrivano in Italia chiedono subito la vaccinazione, mentre gli italiani sono “spericolati”, la classe più agiata ha deciso con un gesto masochistico di non vaccinare più i figli, pazzi!
Forse c’è una spiegazione anche a questo, gli immigrati probabilmente non hanno accesso alle informazioni che invece hanno gli italiani, quindi sono “ignoranti”, nel senso che ignorano ovvio, e per questo si vaccinano con più disinvoltura.
Chi ha torto o ragione?
Ci sono migliaia di testimonianze di famiglie che hanno un figlio autistico, che sostengono che questa condizione sia stata provocata proprio dal vaccino, un problema di sicuro c’è. Sul versante opposto i medici dicono che non c’è nessuna relazione, che sono sicuri e che occorre farli per non mettere a rischio i bambini vaccinati, e qui la confusione regna sovrana, se un bambino è vaccinato come fa a essere a rischio se in contatto con uno non vaccinato? Mistero, semmai dovrebbe essere a rischio proprio il bambino non vaccinato noo?
Pericolosi segnali che minacciano il business
In trasmissione è intervenuto in video un medico o non so cosa fosse, e non me ne può fregare di meno, sostenendo, in risposta a Red che aveva detto dell’interesse economico delle case farmaceutiche, che i vaccini fatturano pochissimo rispetto al sistema sanitario e che le cifre sono ridicole.
Sarà pure vero, ma, di fatto, se la gente perde fiducia nel vaccino, figuriamoci su tutto il resto, ed è quel tutto il resto che interessa le compagnie farmaceutiche, perché si tratta di miliardi e tanti, quindi tentando di minimizzare, non ha fatto altro che avvalorare ancora di più la tesi dell’interesse economico dell’apparato medico.
Infine, le compagnie farmaceutiche campano sulle malattie, senza malati non ci sarebbero tanti posti di lavoro, ville e fuoriserie, ovvio quindi che il vaccino è sicuro, fa bene ed è obbligatorio farlo, intiendo?
Mentono sapendo di mentire, mai una volta che questi lecchini mettono in relazione salute e alimentazione, ovvio, un’insalata non la puoi brevettare!
Solidarietà a Red Ronnie e un vaffanculo ai sicari di big pharma!
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