Meno prosciutto per tutti

(immagine via Google)

Meno prosciutto per tutti

Una strage di maiali non ammazzati, in altre parole una non strage di maiali, in poche parole non si è prodotto qualcosa come 600.000 prosciutti, pensate quanta salute ha guadagnato la gente che non li ha mangiati e quanta sofferenza è stata risparmiata agli animali!

Questo è l’allarme lanciato dalla Coldiretti, ovvio è l’associazione di categoria quindi deve tutelarla a discapito degli animali e rispettivi collaterali sulla salute prodotti da questi “alimenti”.

Credo che sia un segnale che non hanno ancora capito, e fanno finta di non capire, il calo delle vendite è dovuto a diversi fattori, primo la crisi e il prosciutto proprio economico non è, poi la consapevolezza acquisita da molte persone sul tema alimentare, che capiscono meglio quali cibi mangiare e quali evitare, il prosciutto è uno di quelli da evitare, infine non meno importante i prosciutti importati, con ulteriori rischi per la salute.

In pratica un disastro economico, ovvio dipende dai punti di vista, credo che se in futuro gli allevatori vorranno lavorare dovranno trovare una exit-strategy altrimenti si ritrovano disoccupati, tuttavia le possibilità ci sono, ad esempio produrre vegetali biologici, di sicuro avrà più futuro del prosciutto!

Via:  quifinanza.it