Pubblico con piacere questa storia di una famiglia come tante, che oggi si ritrova felicemente vegan!
Storia di una famiglia vegan!
Una coppia, cinque figli che vanno dai 3 ai 14 anni e da un anno la scelta vegan prima per motivi di salute e ricerca per la celiachia di uno dei figli e poi la consapevolezza e la scoperta della sofferenza degli animali. La mamma promotrice del cambiamento è venuta a trovarci in sede e abbiamo pensato di premiare la sua famiglia con un diploma al merito per il suo coraggio. I figli sono seguiti da una pediatra esperta, lei ha letto molti libri perché la scelta vegan deve essere fatta nel miglior modo possibile. Il fattore etico è alla base di tutto. Ecco la loro testimonianza.
Complicatamente semplice
Certo non è la situazione più semplice da vivere nella società attuale. Anzi in certi momenti le difficoltà di una famiglia vegana di sette persone sembrano insormontabili e complicatissime. Discussioni con i parenti, discussioni con gli amici, discussioni con i conoscenti, con la scuola, e chi più ne ha più ne metta. Bisogna diventare dei bravi relatori per affrontare tutto questo, e pure molto preparati sull’ argomento, su questo stile di vita ancora troppo inusuale. E poi ci si pone mille domande da genitori, perché bisogna fare i conti anche con il terrorismo mediatico, per chi ancora guarda la televisione, ovvero la stragrande maggioranza delle persone.
Eppure sarebbe così semplice seguire una vita naturale, pacifica e rispettosa di ogni forma di vita. Siamo esseri fondamentalmente buoni, soprattutto i bambini, nella loro purezza e integrità morale, ma poi gli adulti rovinano e compromettono tutto con la loro cultura sbagliata, troglodita e millenaria.
Ma c’è ancora una speranza.. anzi sette!!
FABIANO ( marito )
Se considero l’ultimo anno della mia vita, mi sembrano quasi impossibili i cambiamenti, o meglio, gli sconvolgimenti, che hanno interessato la mia famiglia; allo stesso tempo però, faccio fatica a capire come potevo prima non accorgermi di quanto le mie abitudini fossero lontane da una logica e consapevole vita in sintonia con il mondo in cui viviamo.
Le difficoltà non mancano, ma il fine è più che sufficiente per farci andare avanti nonostante i molti timori, soprattutto quelli relativi alla salute dei più piccoli.
Possiamo però contare sulla disponibilità di una pediatra “aperta” e non meno importante, sull’appoggio di persone già da molto tempo attente e rispettose di tutto il regno animale.
Non mancano nemmeno coloro che fanno fatica a capire e accettare le nostre scelte…noi cerchiamo di dar loro tutte le spiegazioni e motivazioni che hanno aperto i nostri occhi sperando di poter fare lo stesso per loro.
Per quanto riguarda i nostri bambini, sappiamo che la “nostra scelta” è diventa la “loro scelta” perché in casa non avremmo più potuto agire diversamente: cerchiamo con pazienza e amore di spiegare loro il perché di questo nuovo cammino consapevoli che un domani saranno loro a decidere nuovamente.
MARGHERITA ( 3 anni )
Dice sempre che da grande “si farà la sua idea”… !!?
GIANMARIA (6 anni)
a me piace tantissimo essere vegano e celiaco anche se i miei compagni di scuola non sanno cosa vuol dire! Io a volte spiego che essere vegano significa non mangiare più nessun animale…ma poi loro mi chiedono se posso mangiare il pollo allora io penso che non hanno proprio capito!!!
SAMUELE (9 anni)
A me piace essere vegano perché in questo modo so di non far soffrire nessun animale. Io credo che non si debba far soffrire nessuno, soprattutto gli animali che sono indifesi e devono essere protetti. Ringrazio la mamma per avermi fatto capire queste cose molto importanti. Io cerco di farle capire ai miei compagni ma loro non sempre mi ascoltano. Quando vado in mensa a scuola non guardo nei loro piatti ma sono felice che nel mio non ci sia alcun animale.
FRANCESCO (11 anni)
Gli animali mi sono sempre piaciuti, quelli domestici come il cane e il gatto, quelli grandissimi come l’elefante e quelli feroci come la tigre e il leone. Per questo, essere diventati vegani mi rende felice perché in questo modo posso amarli ancora di più.
Anche i miei amici amano gli animali ma non capiscono che ciò che hanno nel piatto causa spesso sofferenza e dolore. Forse sono ancora troppo piccolo per farmi capire …io però continuo ad insistere. Intanto le mie “merende vegan” vanno a ruba!!!
GABRIELE (14 anni)
A chi sta per scegliere di diventare vegano vorrei dire: “Non sono le carenze nutrizionali i veri problemi dell’essere vegano… piuttosto sono gli “abusi” di verdure come cavolfiore, broccoli e simili!”
Scherzi a parte, e nonostante alcuni piatti di mia madre che potrei definire esperimenti non commestibili (per fortuna si sta iscrivendo a vari corsi di cucina vegan!) l’essere diventato vegano rappresenta per me un modo più giusto di condividere il nostro meraviglioso pianeta con tutte le altre creature.
Se vuoi raccontare la tua storia, scrivi a: redazione@vivivegan.com
Liberatoria
€ 6.53
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€ 14.1
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Con lievito madre
€ 3.93
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€ 5.6601
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