(immagine via Google)
La tendenza al crudismo è predominante, ma l’arrivo del freddo ha fatto venire alla mente ricordi di cibi e piatti a base di pasta, che un tempo era l’alimento predominante con consumi giornalieri anche due volte al giorno, follie di gioventù, fatto sta che stasera la pasta l’ho fatta, come vedete in foto sono le classiche orecchiette con i broccoletti, aglio e peperoncino, ottime 😀
In mese e mezzo è la quinta volta che mangio mangio pasta, e tutte le volte è stato molto appagante e gustoso, non come prima che era quasi come l’aria quasi sempre uguale, non aver più questa continuità di alimenti, fa sì che quando li mangio hanno un sapore completamente diverso, quasi non fosse la solita di pasta di sempre.
Il crudismo quindi offre tutti i benefici per la salute, ed in più regala questi in momenti “trasgressivi” delle sensazioni nuove, quando si sta per qualche settimane senza mangiare un piatto di pasta, mangiando verdure crude e frutta, il piatto di pasta diventa quasi una festa per la mente ed il palato, è da provare, si ha la consapevolezza del cibo che si mangia e lo si apprezza veramente come un dono!
Da provare in ogni caso prima il crudismo che alza il livello della qualità di vita e poi fatevi un bel piatto di pasta … magari con il pesto, vi sembrerà di non aver mai mangiato della pasta così buona 😀
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