(immagine via Yahoo)
Anche quest’anno si è consumato il solito rituale delle feste, mi riferisco in modo particolare alla irrazionale spesa nei supermercati, sia il giorno prima di Pasqua che mercoledì scorso, hanno letteralmente svuotato i supermercati, stiamo parlando di qualche giorno di festa, uno addirittura per il Primo Maggio, la sera del 30 Aprile al supermercato era finito il pane, non solo quello integrale che consumo, ma ogni panino e pagnotta, sparito tutto, ed erano appena le 6,30 del pomeriggio.
A me interessava solo il pane, a dire il vero, ma il supermercato era come se fosse stato preso d’assalto durante una guerra, ora mi domando come sempre del resto, cosa si sono mangiati in un giorno di festa, perché mai in un giorno di festa si dovrebbe mangiare di più, per quale motivo se ce ne uno, posso capire mangiare qualcosa di diverso ma di più fino a ingozzarsi proprio non lo capisco.
Resta di fatto che si tratta di una anomalia che forse si spiega solo con un’ignoranza culturale di fondo, che ha radici ben piantate nella testa della gente, festa per gli italiani vuol dire esagerare, fare caciara e sfondarsi di cibo e di alcool, meno male che parliamo di fare festa, se fosse depressione non escludo del vero e proprio cannibalismo!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.