Solo se sei ricco puoi vivere in salute!

(immagine via Google)

Solo se sei ricco puoi vivere in salute!

Leggo senza troppo stupore, ovviamente, l’ennesimo pezzo di disinformazione pubblicato dalla solita stampa blasonata, questa volta si tratta di Panorama, in questo articolo si fa notare come nel 2020 metà della popolazione raggiungerà lo stato di pre-diabete, ovvero prossimi ad esserlo effettivamente.

Le soluzioni di questi geni della salute sono:

“In questo ambito l’assunzione degli edulcoranti a basso contenuto di calorie (Low Calories Sweeteners, Lcs) al posto dello zucchero può rivelarsi uno strumento efficace” afferma Anne Raben, professoressa del Dipartimento di Nutrizione, Esercizio e Sport della Università di Copenhagen.

“In California è stata fatta una prova sostituendo nei distributori automatici delle scuole le bibite zuccherate (che rappresentano circa il 15% dell’apporto di zucchero tra gli adolescenti) con quelle edulcorate con Lcs: nel giro di poche settimane i ragazzi, oltre a mantenere costante il peso corporeo, hanno beneficiato anche di un calo della pressione arteriosa”.

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Sempre nell’articolo si legge che le persone con maggiori possibilità economiche hanno una migliore salute, hanno accesso a cibi di maggiore qualità, consumano bevande con tasso contenuto di calorie (Lcs), vanno in palestra e in piscina, hanno una cultura più elevata.

Ora il messaggio che questi disinformatori fanno passare, è che la salute si deve comprare e che costa anche cara, devi bere bevande che hanno un basso contenuto di calorie, devi andare in palestra e in piscina, devi anche spendere di più per cibi più sicuri e salutari, insomma se sei un morto di fame devi appunto morire.

La cosa che fa arrabbiare è che questi pretendono di insegnare un modello di vita che esattamente quello che sta rovinando la gente, soltanto che la rovina un po’ più lentamente, la stessa Anne Raben professoressa in quel di Copenhagen, dovrebbe sapere che uno dei paesi con il più altro tasso di diabetici è proprio il suo, la cui causa non sono affatto le bibite zuccherate come primo imputato del diabete, ma è il latte, burro e formaggi che in Danimarca come in altri paesi del nord è consumato in circa 200 kg procapite ogni anno.

Insomma dicono quale sia il problema senza minimamente toccare la causa, altro che ricchi uguale più salute, per la salute è vero il contrario, bisogna essere pronti a fare delle rinunce alimentari, abbandonare proprio il latte e derivati, come la carne e tutto quanto è confezionato, passare solo ad una alimentazione di soli vegetali e frutta, altro che bibitoni gasati ma poco zuccherati e cibi più costosi.

Non esistono cure mediche o pozioni magiche, tanto meno guru o sciamani, la salute parte dalla nostra scelta alimentare, ma la scelta non deve essere condizionata da false informazioni, altrimenti non è più una scelta e questo genere di informazione così com’è fatta diventa criminale!