La paella …

(foto © vivivegan.com)

Data la scarsità di cibi vegan-commestibili e dopo giorni di alimentazione monotematica, il bisogno di variare un po’ il sapore e mangiare qualcosa di diverso è stato davvero forte, ed alla fine si è ceduto un po’ per disperazione ma un po’ anche per fame!

Dato che polli e bistecche non li avrei mangiati nemmeno sotto tortura si è puntato su un piatto ispanico tradizionale, la paella, avevamo chiesto quella a base di pesce ma soprattutto senza pesce, il risultato lo vedete in foto, data la scarsa padronanza dello spagnolo e l’altrettanto scarsa abilità del ristoratore con l’inglese alla fine non ci si è capito nulla, e la paella è arrivata senza pesci ma con un’aragosta e vari molluschi … ebbene sì li ho mangiati 😀 ma gioco forza il desiderio di un piatto alternativo era troppo forte.

Tuttavia la paella era davvero ottima, il riso ben cotto ed il condimento speciale, ne avevo mangiata una a Siviglia anni fa nella ricetta originale, quella Dominicana sinceramente non aveva nulla da invidiargli, ottima ed anche se ho peccato per l’aragosta e qualche mollusco con pentimento dico che era buonissima.

E’ stata la prima ed unica trasgressione fatte in tutto il periodo di permanenza ai Caraibi, non è stato per niente facile, visto che come ho già scritto per un vegano il sud America presenta non pochi problemi dal punto di vista alimentare, lo ripeto, solo polli, maiali, riso e fagioli … non è vita quella!

La prossima volta che vado ai Caraibi porto il kit vegan di sopravvivenza 😀