Encefalogramma piatto … come una sottiletta!

(foto tratta da Wikipedia)

Ieri ho avuto la conferma che la medicina ufficiale cura ma non guarisce il paziente, ho appreso da una persona appena dimessa dall’ospedale e sottoposta ad un intervento chirurgico molto pesante e per un problema altrettanto pesante, che il medico che lo sta curando non ha previsto nessuna dieta specifica, chessò magari rigenerativa o disintossicante, o semplicemente più digeribile, nulla di tutto ciò!

Ho compreso in questa occasione che per la medicina cosiddetta ufficiale, l’alimentazione è un dettaglio, qualcosa che non ha nulla a che fare con lo stato di salute di una persona, in sostanza per la medicina se uno mangia hamburger e patatine fritte tutti i giorni non è rilevante hai fini della malattia, relativa cura e riabilitazione, non importa cosa fai, se mangi come un’animale e bevi come una spugna, se le cause della tua malattia non sono relative a ciò non importa, non ti vietano di mangiare schifezze, al limite di dicono se fumi di smettere (sacrosanto) e di mangiare un po’ di tutto ma con moderazione!

Non c’è da meravigliarsi, la collusione tra le farmaceutiche e ambiente medico ormai è tale che anche i muri se ne rendono conto, ed è ovvio che far guarire presuppone tutt’altro approccio con il paziente e cure decisamente meno redditizie, per cui il ragionamento è prettamente commerciale, questo è il modus operandi medico attuale, curare senza guarire, mica rende soldoni un malato che guarisce magari aiutato anche da una corretta alimentazione!