Coop, tanto rumore per nulla!

(immagine via Google)

Leggo il casino suscitato dal video che parla della coop e dell’app che consente di conoscere la provenienza degli alimenti, qui la discussione: http://www.beppegrillo.it/

Lo scandalo secondo l’autore del video sarebbe quello che la maggior parte dei prodotti coop provengono da paesi esteri, ora pensare che la coop possa fare un colpo autolesionista mi pare troppo, semmai lo scandalo vero potrebbe essere quello dei prezzi, che mediamente alla coop sono più alti che in altri supermercati, il che non dovrebbe essere proprio perché sfruttano come altri le produzioni a basso costo, come dall’India, Turchia ecc…

Inoltre la coop non fa altro che fare quello che fanno tutte le grandi catene di distribuzione alimentare, comprano dove costa meno, magari dove in alcuni paesi c’è un vero e proprio sfruttamento del lavoro, poi con tanta pubblicità e qualche testimonial che se ne sbatte dell’operato dell’azienda rende il marchio “buono” amichevole ed attendo al mondo!

Ovvio che non è così, non sia mai che una grande corporazione abbia empatia per il prossimo e sia anche attenta alle dinamiche sociali di equità e solidarietà, tuttavia l’unico modo per risolvere il problema è comprare locale, ma soprattutto evitare di mangiare cibo morto confezionato, la coop forse non sarai tu … forse non esisterebbe affatto!