Alimenti meno sicuri grazie al Governo … e zio Sam incassa!

(elaborazione immagine vivivegan.com)

Alimenti meno sicuri grazie al Governo … e zio Sam incassa!

E’ notizia di questi giorni, il Governo ha tolto l’obbligatorietà del tracciamento degli alimenti, ovvero a partire dal prossimo 14 Dicembre … giusto per lo shopping di Natale, negli alimenti non ci sarà più la dicitura del paese di provenienza o l’indicazione dello stabilimento di produzione, bella mossa no? In un momento in cui le frodi alimentari sono all’ordine del giorno favorirle è una mano santa!

A chi fa comodo tutto questo? Ma ovvio alle multinazionali che potranno vendere prodotti etichettati come italiani o prodotti in Italia, mentre magari sono stati confezionati nello Utah, in sostanza è un’ulteriore spinta verso l’accordo commerciale tra Europa e USA, il mitico TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) nel quale tutti i vantaggi sono solo per gli americani, quindi un’ulteriore mazzata per le produzioni alimentari nostrane con conseguente perdita di posti di lavoro!

Per il Natale che sta arrivando potrebbe accadere che il formaggio acquistato sia prodotto nel Montana, lo spumante in California e la frutta delle coltivazioni della Florida, poi come noto i prodotti alimentari USA brillano in qualità e sicurezza, infatti il livello di salute degli americani ne è testimonianza vivente!

Consiglio, fate il passo vegan e sicuramente limitate i danni, spendete meno e mangiate notevolmente meglio, trovatevi un contadino di fiducia e se possibile coltivate il vostro cibo … e le multinazionali possono andare dove immaginate … 😀

NOTA:
Sì è vero, stanno mettendo le mani anche sull’agricoltura con le intenzioni di vietare anche le piccole coltivazioni private … non molleranno e di sicuro non gliela daremo vinta!