Mangiare bene vuol dire anche risparmiare

(foto tratta da BCE)

Mangiare bene vuol dire anche risparmiare

In seguito al precedente post facciamo una piccola analisi economica relativa alla spesa quotidiana, da un punto di vista ovviamente di parte in questo caso da chi ha scelto un’alimentazione vegan, i prezzi dei generi alimentari stanno aumentando e nei prossimi mesi saliranno ancora, almeno secondo le previsioni, una delle prime cause è l’aumento dei carburanti per trasportarlo, poi ci sono i vari aumenti legati all’IVA che fanno il resto, in questo contesto non è difficile immaginare che mangiare sarà sempre più costoso e impegnativo, eccetto che …

Salvo che non si decida davvero di passare a un’alimentazione prima di tutto sana, rispettosa degli animali e poi cosa non di poco conto molto più economica, per quanti non sono vegan immaginate di eliminare dalla vostra spesa alimentare ad esempio:

1. Carne e pesce
2. Latte, formaggi e derivati
3. Alcolici e bevande gassate
4. Caffè, Tè e sigarette
5. Merendine, dolci e zucchero

In altre parole eliminate tutto quanto sia confezionato e di produzione industriale, pensateci un momento, sostituite il tutto con frutta, verdure e ortaggi magari da prendere direttamente in campagna come faccio io, un po’ di semi vari, usate acque di fonte come bevanda, trovate sia complicato? Niente affatto, è molto più semplice di quanto si possa immaginare, vi sentirete meglio fisicamente e mentalmente, non avrete più l’oppressione del costo della spesa che vi ammazza in tutti i sensi, per gli scettici consiglio di provare per un paio di settimane …

Del resto oltre 2000 anni fa i grandi filosofi dicevano (Seneca) “vivi secondo natura”, certo all’epoca era molto più semplice, non c’èra il supermercato sotto casa, per cui oggi occorre una forza interiore molto più forte, ognuno deve essere un po’ Gandhi per se stesso!