(foto tratta da Wikipedia)
Tempo di legumi
Sabato scorso ho preso dei ceci secchi dal mio contadino preferito, non li avevo mai presi prima, a dire il vero non sapevo nemmeno che li avesse, ma sabato li ho visti vicino al tavolo, dove si trova la bilancia dentro ad un grande secchio con la scritta esterna “ceci”, con curiosità ho aperto il secchio ed ho chiesto di darmene un po’ per provarli.
Sono un po’ più piccoli di quelli che comunemente si trovano in vendita nei supermercati, credo dipenda dal tipo di territorio, comunque li metto in ammollo in acqua e pochi minuti dopo già aumentano di volume, ne assaggio qualcuno crudo e ancora un po’ croccante e il sapore era senza dubbio molto più buono e intenso di quelli provati in precedenza, decisamente tutta un’altra cosa.
Li ho mangiati ieri e oggi a pranzo, senza grandi cotture ma solo una riscaldata appena giusto per farli essere caldi, in questo modo rimane in alterato sapore e proprietà del cece, per condire un po’ di olio e aglio con una spruzzata di prezzemolo, rimane digeribilissimi e buoni come non li ho mai mangiati, del resto oggi è anche un po’ più fresco quindi iniziamo le prove tecniche alimentari per il prossimo freddo …
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.