(immagine via Google)
La buona cattiva notizia!
Leggo dalle pagine del Corriere la “notizia entusiasmante” a detta della giornalista che l’ha scritta, la quale ci porta a conoscenza dell’ennesima maialata umana, ora il formaggio si farà anche con il latte di maiale, non è una buona notizia?
Non sanno più cosa fare per venderci cibi di cui non abbiamo bisogno, e il tono euforico serve ad amplificare un desiderio che non abbiamo, da navigati piazzisti sanno bene come far leva sulle debolezze alimentari della gente, o almeno ci provano.
L’azienda agricola olandese PalacePiggy’s Palace ha prodotto un formaggio che è una vera rarità e “prelibatezza”, dice sempre l’autore di questo “articolo”, mezzo kilo di formaggio venduto a 1500 Euro, beh deve essere buono per forza, e per sensibilizzare ulteriormente la foto dell’articolo è molto eloquente, un maiale in questo caso femmina credo, che non vede l’ora di essere munta per dare il suo prezioso latte un tot al kilo!
I “maiali da latte” tuttavia creano dei problemi, sono difficili da governare e non sono docili come le mucche, pare devono farlo di notte mentre dormono, in pratica un furto, che strani animali questi maiali che non vogliono farsi mungere!
Non voglio neppure immaginare se questa pratica diventasse diffusa e tutti gli aspetti che potrebbe avere, già immagino file di maiale (femmina) messe in riga con pompe succhia latte che le spreme come limoni, e una miriade di maialini che finiranno allo spiedo anzitempo solo perché non producono latte, come avviene per i vitelli, così facendo incrementerà una strage in nome del latte e del cacio da 3mila Euro il kilo.
Che vi devo dire, se queste sono notizie entusiasmanti come evidenzia il Corriere, allora siamo messi proprio male, con tutta evidenza dopo i maiali quelli a essere munti sono proprio gli umani che non hanno più la capacità di intendere e volere.
Link: cucina.corriere.it
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