(foto tratta da Wikipedia)
La magnificazione della bistecca
Ieri pomeriggio a spasso in centro in una via tra le più popolose di ristoranti, mi è tornano in mente un episodio accaduto la settimana prima, ero a casa di parenti dove avevo cenato, e sapendo quali esigenze alimentari necessito avevano provveduto in tal senso, un po’ di pasta e piatti vari di ortaggi, tutto ok insomma.
Poi a fine cena esco dalla sala da pranzo e mi siedo in terrazzo a prendermi un po’ di fresco, uno dei commensali si siede di fianco ed arrivano anche gli altri, ad un certo punto inizia una conversazione alimentare alla quale non partecipo, dato che avevo intuito dove si voleva andare a parare, quindi decido di essere solo spettatore, il commensale seduto al mio fianco inizia il racconto di un aneddoto culinario, in risposta al suo interlocutore che sottolineava che mangiar sano non può essere mangiare cibi preconfezionati ed industriali ecc … e dice: “tempo fa, avevo tolto una bistecca dal congelatore e messa in frigo per farla scongelare, ma invece di cuocerla in serata per la cena, ho fatto passare 4/5 giorni in quanto l’avevo dimenticata, quando me ne ricordo provo ad annusarla e non mi ha dato alcun odore sgradevole, l’ho cotta ed era meravigliosamente tenera, con un sapore incredibile e gustosissima” … e via blaterando ca….te sulla meravigliosa bistecca!
Non so’ se è vero quello che ha raccontato, spero di no, dato che il racconto a mio avviso era solo una provocazione alla quale non ho abboccato, del resto se qualcuno è così cretino da mangiare carne per di più semi putrefatta c’è poco spazio per un confronto utile, tanto per me, ma soprattutto per chi dovesse ascoltarmi, per cui non ho messo bocca, alla fin fine a me cosa me ne importa, se uno vuole mangiare cadaveri non ha bisogno di certo della mia approvazione, ma credo che l’ostilità del tentativo di “attacco” fosse solo una forma di invidia del mio nuovo status, francamente non mi va di farmi acido l’umore per un ….. del genere, purtroppo i ….. stanno anche in casa 😀
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