(immagini via Google)
L’insalata piange, la scusa dei carnivori!
Una delle solite discussioni sull’argomento, carne sì e carne no, un confronto che non conforta, quando si fa notare l’atroce fine che fanno gli animali per soddisfare il palato, come quella che fanno milioni di agnelli nel periodo della “Santa Pasqua”, è una questione di gusto in tutti i sensi, macabro ma gusto, mangiare carne non è una questione di sostentamento alimentare, ma solo la soddisfazione di un appetito!
Ebbene il paragone è presto fatto, dato che ogni essere ha la sua vita e quando questa viene stroncata ha anche il suo dolore, ebbene l’insalata sanguina, urla e piange come un agnellino, ora se proprio vogliamo essere pignoli, sì, la pianta piange, ma il paragone a mio avviso è molto scarso, io potrei benissimo trucidare a sangue caldo una pianta di insalata tagliandogli la “gola” dalle radici, quanti carnivori che si giustificano con questo taglierebbero la gola a sangue caldo ad un agnello?!
Ho mangiato due piante di insalata oggi, stranamente non mi sento in colpa tanto meno ho problemi digestivi … ma è solo una mia impressione data dalla mia scarsa sensibilità, del resto, insalata o agnello che differenza c’è, la foto è chiara, sono esattamente la stessa cosa!!
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