Orrori culturali della Repubblica Dominicana

(foto © vivivegan.com)

Sempre in quel dei caraibi, precisamente nella città di Santiago de Los Caballeros ho assistito il giorno della vigilia di Natale ad un rito pressoché diabolico, da mio punto di vista, un qualcosa che culturalmente ed esteticamente è pari allo zero assoluto, qualcosa che lascia basiti e senza parole.

Ebbene, in tutta la Repubblica Dominicana la vigilia di Natale praticamente la si festeggia per le strade, distanti pochi metri uno dall’altro si trovano migliaia di banchetti con maiali e maialini arrostiti, spesso li cuociono direttamente in strada, problema morale quindi inesistente, ma del resto parliamo di un paese del terzo mondo e la definizione in questo caso calza proprio a pennello, un paese dove andare in giro con il macete è come portare il portachiavi da noi, è tutto un dire quindi sulla cultura che esprime questa nazione.

Quindi oltre ad un problema di “leggera” sensibilità nei confronti degli animali, non manca anche quello dell’igiene, immaginate per un attimo il contesto, in strada e non vi dico il traffico ed il puzzo delle auto, dato che non ci sono regolamenti di nessun genere, a questo aggiungete anche il fatto che cucinano questi animali senza la minima preoccupazione igienica, insomma un delirio a cielo aperto, una specie di Inferno di Dante dei nostri tempi.

Spesso per le vie di Santiago alcuni di questi venditori “sventolavano” con un bastone il malcapitato maialino come se fosse una bandiera dopo la fine di una partita di calcio, questa è la cultura di questo paese, del resto è anche vero che dove la vita costa poco … la vita vale anche poco … ed in questo caso non solo quella degli animali!!