Con il freddo cala la quota di crudo!

(immagine via Google)

Tra le altre cose con il freddo si riducono notevolmente i vegetali di stagione freschi, come ad esempio i pomodori, chiaro che il supermercato ne è pieno zeppo, ma io mi riferisco al contadino, che pianta e raccoglie in base alla stagione, in questi casi ci vorrebbe un clima favorevole come quello estivo per gran parte dell’anno, purtroppo non è così …

Quindi, in questo periodo scende per forza la quota di crudo ed aumenta quella del cotto, il freddo di certo non stimola al consumo di insalate e piatti freddi in genere, anche se il cotto per quanto mi riguarda è più che altro scottato quindi diciamo che perde relativamente le proprietà, ma la differenza digestiva si nota in ogni caso, se pur di poco ma si nota, in questo periodo ad esempio preparo patate bollite e al forno, ma anche cardi saltati e cavolfiore, che ovviamente mangiare questi vegetali crudi è ancor meno invitante di una fredda insalata, anche se il problema dell’insalata non è tanto per il piatto freddo quanto che è molto più difficile trovarla disponibile dal mio contadino, specie ora che la temperatura è vicina allo zero!

Ecco, la soluzione sarebbe quella di andare a vivere in paese dove il clima sia favorevole per viverci e coltivare ortaggi e verdure, con una temperatura che si aggiri intorno ai 25/30 gradi tutto l’anno, non sarebbe male, anzi sarebbe proprio un paradiso … da farci un pensierino 😉