(immagine via Google)
E una dieta per la massa cerebrale?
Qualche giorno fa leggevo in un blog che parla di “benessere”, che per chi pratica sport è necessario un apporto di proteine e nello specifico diceva che la carne non deve mai mancare, a tal proposito consigliava anche la bresaola o il tonno al naturale in quanto ricchi di proteine e poveri di grassi!
Poi lo stesso giorno leggo sul blog di Valdo Vaccaro la risposta che da un ultra-runner cioè uno che fa corse in montagna che possono durare anche giorni, il quale chiede a Valdo consigli sull’alimentazione da considerare durante le sue gare:
Quando un atleta sta facendo degli sforzi prolungati ed ai limiti, manda fuori sicuramente anche l’anima. Una buona torta di riso ai pinoli e all’uvetta, cotta con latte di cereali e cacao amaro, era la mia arma quando facevo lunghe scorribande in bici da corsa sulle montagne della Carnia e del Cadore. Non disdegnavo allora un paio di panini al formaggio, che potrebbero benissimo essere sostituiti da panini vegani con foglie verdi, melanzane, pomodori secchi e avocado. Basilare poi la presenza di fonti d’acqua lungo i sentieri, e possibilmente di qualche cespuglio di more e di lamponi, o qualche spiazzo di fragole di bosco. Altrimenti ci vogliono borracce d’acqua, un cioccolato amaro e qualche pera.
Sono d’accordo con Valdo questo è ovvio, il mantra tuttavia è sempre lo stesso per chi è rimasto dall’altra parte del fosso, ovvero se fai sport e vuoi risultati e rendere al massimo devi mangiare carne, bistecche è uova, proteine e protoni, la solita storia di chi è rimasto radicato ad una tradizione inventata e propagandata in questi ultimi 60/70 anni, quindi per cambiare tutto e comprenderne gli effetti, implicazioni ed effetti collaterali legati al consumo di carne occorre per forza prima cambiare il pensiero, la testa insomma.
Purtroppo per la testa non ci sono diete in grado di aumentarne ne il volume ne il grado di funzionalità, per la testa rimane sempre e solo una possibilità di svilupparla, ed è sempre la stessa, studiare, provare ed imparare, chiamiamola pure intelligenza, ma … troppo complicato, purtroppo non la affettano al supermercato!!
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