Il futuro della salute in pillole!

(immagine via Google)

Il futuro della salute in pillole!

Come sappiamo una pianta o tutto quello che esiste in natura, non può essere brevettato, quindi non rende cifre immense come una bella pillolona colorata, ma poiché l’uomo è diabolico e l’unione europea è l’inferno quindi la sede naturale di gente che rappresenta solo se stessa e le varie multinazionali che li sponsorizza con i nostri soldi … beh questi animali a due zampe, senza offesa per quelli veri, hanno ben pensato di fare ancora qualcosa che vada contro l’uomo e la natura, le solide diavolerie partorite da menti bisognose di molto aiuto!

Il Parlamento Europeo e il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea hanno ratificato il Regolamento 1924/2006/CE, che equipara un agricoltore o produttore di piante medicinali a un laboratorio farmaceutico, saranno soggetti a regolamenti, burocrazie e costi come una casa farmaceutica, quindi i famosi rimedi naturali che troviamo spesso in erboristeria saranno vietati alla vendita se non regolati come medicinali!

Le conseguenze? In primo luogo molti piccoli agricoltori e produttori di queste piante e rimedi naturali chiuderanno, a seguire anche le erboristerie, con l’effetto collaterale che la gente dovrà curarsi non più con qualche infuso o aerosol ma con pasticcone piene di chimica, che costeranno di più e faranno solo male alla salute!

Se continua di questo passo, anche il semplice limone sarà vietato da vendere per il fruttivendolo, la natura ha voluto che avesse la vitamina C, quindi fa troppa concorrenza a chi la stessa vitamina C la sintetizza in laboratorio e la vende a caro prezzo. La differenza è che quella sintetica è inorganica e quindi di difficile smaltimento nelle scorie, e abbonda di chimica tossica, il “povero” limone è efficace e pieno di enzimi e non ha alcun effetto collaterale negativo, purtroppo come nelle migliori favole cresce sugli alberi!!

Se questo è il futuro che questa Europa di m…a ci propone io, ne ho già i c……i pieni!!

Excusez mon français!!

Qui per firmare la petizione per la difesa dei rimedi naturali:
http://ipsn.es/video/peticion/Peticion_firmar.html